stagionalità degli alimenti

In un mondo globalizzato in cui ormai tutto è a portata di click, veloce e a disposizione 24/24, portare a tavola del buon sano cibo non è più così scontato. Se infatti 50 anni fa, mangiare frutta e verdura di stagione coltivate nella terra del più vicino contadino era la normalità, oggi è completamente l’opposto: appare strano non trovare pomodori a gennaio così come non poter comprare le mele durante tutto l’anno. Ciò può sembrare vantaggioso in quanto è possibile preparare qualsiasi ricetta durante tutto l’anno; tuttavia, questo articolo supporta l’idea opposta e di seguito verranno spiegati i motivi.

1- Scegliere alimenti di stagione significa innanzitutto rispettare la propria salute dal momento che questi, seguendo il naturale ciclo biologico, saranno maggiormente ricchi di nutrienti utili all’organismo e sicuramente meno additivati di sostanze chimiche necessarie a supportare lo sviluppo di un prodotto fuori stagione. Inoltre, variare l’alimentazione durante l’anno mangiando cibi differenti al variare delle stagioni è importante in quanto al nostro organismo vengono apportate differenti vitamine, sali minerali e altri nutrienti evitanto di rendere “rigida” la nostra dieta alimentare.

2-Mangiare cibi di stagione vuol dire avere buon gusto! Frutta e verdura fuori stagione non avranno lo stesso sapore nè lo stesso odore rispetto a quelli raccolti e mangiati nel giusto periodo. In questo modo quindi, le ricette risulteranno sicuramente più gustose e la cucina si riempirà del profumo della natura.

3- Si risparmia! La stagnazione economica che la nostra società sta attraversando rende le famiglie ed in generale ognuno di noi più attenti alla spesa quotidiana. Ortaggi di stagione hanno sicuramente un costo minore rispetto a quelli cresciuti in serra o che hanno subito determinati trattamenti per resistere a condizioni non favoreli.

4- Green economy! Ultimo aspetto, non per importanza, è quello ambientale. Tutti i prodotti fuori stagione infatti, sia per essere coltivati che per essere conservati in determinate condizioni, hanno un costo ambientale maggiore rispetto al cibo di stagione. Si pensi nuovamente alla gestione delle serre, all’uso maggiorato di prodotti chimici, ai consumi energetici maggiori e chi più ne ha più ne metta. Insomma, può sembrare strano ma mangiando in maniera sana è possibile aiutare non solo noi stessi ma persino il nostro pianeta!

Se davvero “siamo ciò che mangiamo”, comprare cibo di stagione è sicuramente un modo per voler bene a noi stessi.

Per sapere quali sono gli alimenti di stagione vai ai seguenti link:

pesce => http://vivincucina.it/pesce-di-stagione/

frutta => http://vivincucina.it/frutta-di-stagione/

verdura => http://vivincucina.it/verdura-di-stagione/


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