Uno dei “campioni d’aroma“ che non deve mai mancare all’interno di una buona cucina mediterranea è l’origano. Utilizzato in moltissime ricette per aromatizzare i nostri piatti, l’origano è una spezia caratterizzata da numerose proprietà benefiche.
Origanum vulgare è una pianta perenne aromatica appartenente alla famiglia delle Laminacee ed al genere Origanum. La pianta, un’erbacea a ciclo biologico perenne, raggiunge in genere un’altezza massima compresa tra 70 e 80 cm. Si presenta con radici legnose e fusti a sezione quadrangolare di colore verde-rossastro che si ramificano nella parte superiore; le foglie di forma ovale-lanceolata hanno margini lisci o leggermente dentellati mentre i fiori sono raccolti in pannocchie poste alla sommità degli steli di un colore che va dal bianco al rosato. Tipica delle aree mediterranee dove può crescere anche spontaneamente, predilige generalmente un clima secco prosperando proprio nei terreni poveri e aridi; la pianta teme infatti situazioni di ristagno idrico che possono causare la putrefazione delle radici. Va sottolineato inoltre come la crescita in luoghi caldi e soleggiati renda la spezia più ricca di sostanze aromatiche.
Oltre che per l’intensità del suo profumo, l’origano è noto fin dall’antichità per le sue varie proprietà legate ai differenti composti in esso contenuti.
Composizione e proprietà
Nell’origano possono essere rintracciati differenti composti di natura fenolica e terpenica responsabili dell’aroma caratteristico e non soltanto. Tra questi vanno certamente enunciati quelli di seguito riportati:
CARVACROLO
TIMOLO
Y-TERPINENE
ACIDO ROSMARINICO
ACIDO URSOLINICO
ACIDO OLEANOLICO
ACIDO CAFFEICO
L’origano secco, escludendo i componenti presenti anche nell’olio essenziale, è ricco inoltre di composti fenolici che prendono il nome di oreganoli, strutturalmente simili all’acido rosmarinico.
L’insieme delle sostanze isolate nell’origano, sia sul secco che nell’olio essenziale derivato, hanno permesso di giustificare le differenti proprietà ad esso attribuite e di rivelarne delle altre. Tra queste non è possibile non citare le proprietà antibatteriche e antiossidanti: l’origano è infatti utilizzato come agente antibatterico e antiossidante nella conservazione di differenti categorie di prodotti alimentari. E’ stato difatti dimostrato che i componenti presenti nell’olio essenziale sono in grado di ridurre la proliferazione batterica, specie quella di comuni batteri presenti nei prodotti alimentari come Salmonella enterica, Listeria Monocytogenes ed Escherichia coli. Le proprietà antiossidanti dell’origano sono invece in grado di ridurre l’ossidazione degli acidi grassi presenti nel cibo, garantendo una conservazione prolungata e preservando la qualità di certi prodotti come ad esempio l’olio d’oliva.
Le capacità antiossidanti derivanti da un consumo di origano sembrano avere effetto anche sulla salute del sistema cardiovascolare. Studi tuttora in corso hanno mostrato la capacità che i componenti presenti nell’origano hanno di ridurre l’ossidazione in vitro delle LDL, anche se l’effetto determinato dall’assunzione orale non è ancora stato dimostrato.
Inoltre, l’estratto acquoso di origano contiene componenti che sono in grado di intervenire nella neurotrasmissione. Studi sui ratti hanno dimostrato che tale estratto acquoso sembra avere proprietà analgesiche andando ad interferire con il neurotrasmettitore GABA, sul cui agonismo a livello dei suoi recettori si basano, tra l’altro, un gran numero di farmaci sedativi e miorilassanti.
Un ulteriore studio ha mostrato come l’utilizzo di origano porti ad una riduzione significativa dei parassiti intestinali nei soggetti infetti da Blastocytis Ominis, Entamoeba Hartmanni e Endomalix Nana. La somministrazione di 600mg di olio di origano al giorno per sei settimane ha comportato, in questi soggetti, una drastica riduzione delle conte parassitarie ed in più del 77% dei casi studiati l’eliminazione dei parassiti. Si dimostra inoltre che un consumo frequente di origano riduce sensibilmente i sintomi di affaticamento gastrico e di altri disturbi gastrointestinali.
Questa breve indagine ha mostrato come questa spezia piuttosto comune e apparentemente poco pregiata sia in realtà uno scrigno di benessere capace di rendere unico ogni nostro piatto in cucina. L’origano può essere visto come un ulteriore piccolo tassello di quel mosaico rappresentato dalla cucina mediterranea, ricchezza della nostra cultura.
Più origano per tutti!
In foto, l’origano di Terra d’Aromi in grado di regalare il gusto perfetto a tanti piatti!
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