Pomodori secchi - Un abbraccio al sole e ..sapori unici

pomodori secchi

Il pomodoro secco è un caposaldo della tradizione alimentare siciliana: anche conosciuto come “chiappa di pumadoro”, questo prodotto è un cocktail di storia, rito, gusto, lavoro e amore per il buon cibo! Un’esplosione di sapore…come se un semplice pomodoro potesse racchiudere tutta la bontà di una terra come la Sicilia! Proprio in Sicilia infatti, grazie alle particolari condizioni climatico-ambientali, la produzione di pomodoro secco è un clichè dei mesi estivi.

Come tradizione, l’unico modo per preparare il pomodoro secco è lasciarlo alla luce del sole in un abbraccio totale, mentre i successivi modi di conservazione possono essere tanti!

I tipi di pomodori coinvolti sono vari: dal ciliegino al cuor di bue, dal datterino al costoluto fiorentino; è chiaro che più è succoso e pieno di polpa il pomodoro, più tempo dovrà trascorrere in essiccazione, infatti i pomodorini secchi sono senza dubbio più semplici e veloci da preparare.

La preparazione inizia lavando i pomodori e tagliandoli a metà; nel caso in cui si stiano preparando pomodori ricchi di polpa, è consigliabile praticare anche dei tagli alla polpa stessa in modo tale da facilitare l’essiccamento.

Successivamente, come da tradizione, i pomodori vengono distesi sui cosiddetti cannizza (un ripiano costruito con canne spesso legate da fil di ferro) e cosparsi di sale.

Nei successivi 4-6 giorni, il pomodoro raccoglierà tutto il calore del sole; proprio per evitare di rovinare l’essiccamento, i pomodori non vengono lasciati all’aperto anche la sera/notte in quanto umidità e frescura manderebbero all’aria tutto il calore accumulato durante il giorno.

I cannizza